Guida al Tessuto Fibre Naturali
Guida fibre naturali
Lino e ramiè
Due fibre di origine vegetale che provengono da diversi tipi di piante. La pianta del lino e la pianta del ramiè. Sono piante primaverili o estive che contengono proprietà simili. A differenza del cotone, che proviene dal fiore della pianta, il lino e il ramié provengono dallo stelo, che è duro e per niente elastico.
- Piacevole da indossare in estate (fresco).
- Assorbe l’umidità e la traspirazione (comodo da indossare).
- Si stropiccia facilmente.
- La pianta del ramié ha uno stelo più grezzo, con maggiori imperfezioni e nodi che formano la fibra ramiè più diseguale e duro.
Cotone
La fibra più usata comunemente, cresce dai semi della pianta del cotone. Il miglior cotone è quello egiziano.
Caratteristiche:
• Capacità di assorbire l’umidità.
• Morbido al tatto (fibre sottili e lunghe).
• Resistente ed elastico.
• Si spiegazza facilmente.
Lana
Pelo della pecora. La qualità dipende dal tipo di pecora e dalla lunghezza del suo pelo.
- La proprietà principale della lana è la sua capacità termica, assorbe o evapora l’umidità, a seconda dell’ambiente esterno, adattando il corpo ai cambiamenti di temperatura.
- Elasticità.
- Morbida al tatto.
Seta
Prodotta dal baco da seta che crea il suo bozzolo con un filamento continuo. È la fibra con la qualità e l’aspetto migliori grazie al tipo di filamento usato per produrre il tessuto. La seta infatti è formata da un filamento veramente lungo, non ci sono unioni tra i fili, e ciò permette di produrre un tessuto morbida e lucida.
- Morbida e setosa al tatto.
- Lucentezza caratteristica.
- Buon corpo.